I TRE DIAMANTI MITSUBISHI
Risulta evidente come il marchio dei tre diamanti Mitsubishi incarni più di 130 anni di tradizione, guadagnandosi la stima e la fiducia della gente in tutto il mondo. Mantenere il valore di tale marchio come simbolo di qualità e affidabilità dei prodotti e dei servizi è una priorità assoluta in tutte le società di Mitsubishi. Il nome "Mitsubishi" si riferisce all’emblema dei tre diamanti. "Mitsubishi" è una combinazione di parole la mitsu e la hishi. Mitsu significa tre. Hishi significa castagna d'acqua, e giapponesi hanno usato la parola per un lungo tempo per indicare un rombo o la forma di diamante. I Giapponesi spesso piegano la "h" al suono di una "b" quando si verifica nel bel mezzo di una parola. Così si pronuncia la combinazione di Mitsu e Hishi come Mitsubishi. Yataro Iwasaki, il vecchio fondatore dell'organizzazione Mitsubishi, ha scelto il marchio a tre diamanti come emblema per la sua azienda. Il marchio è indicativo di tre creste di foglia del Clan Tosa, dal primo datore di lavoro Yataro, e anche dei tre rombi sovrapposti dello stemma di famiglia Iwasaki.
Lo spirito di Mitsubishi: I Tre Principi Calligraphed by Koyata Iwasaki
Le società Mitsubishi condividono un forte senso di responsabilità delle imprese. Questo senso risale all'origine dell'organizzazione Mitsubishi, a oltre 130 anni fa. La più lucida e più conosciuta espressione dei principi di Mitsubishi è un credo articolato dal quarto presidente dell'organizzazione Mitsubishi, Koyata Iwasaki, nel 1930. Anche dopo più di 70 anni, lo spirito e i valori di questo "Sankoryo" rimane vivo e attuale ancora oggi.
“Sforzatevi di arricchire la società, sia materialmente che spiritualmente, e contribuite alla tutela dell'ambiente a livello mondiale".
Il Business è un'impresa pubblica, e le società sono responsabili di promuovere degli interessi che sono maggiori di quelli delle loro nazioni ospitanti. Tale prospettiva ha caratterizzato la gestione Mitsubishi sin dall'inizio. Egli ha dichiarato che l'ideale per le imprese, per dirigenti e dipendenti deve essere l'ideale di contribuire alla prosperità nazionale. Lo scopo ultimo del business, in altre parole, è quello di contribuire al bene della società.
“Mantenere i principi di trasparenza e di apertura, gestione degli affari con integrità e correttezza”.
Koyata ha ripetutamente messo in guardia i manager Mitsubishi che concentrandosi ciecamente sui numeri, non perdessero di vista l'etica negli affari, tra la furia della concorrenza. Egli ha esortato i dirigenti e i dipendenti a rispondere alle spregiudicatezze con integrità, per contrastare l'inganno con l’onestà. Ha ricordato loro che le imprese hanno bisogno di confrontarsi secondo una condotta etica, per soddisfare le più alte aspettative sociali .Questo significa fare più di un semplice “obbedite alla lege”. Significa rispetto e sensibilità in ogni nazione in cui le operano imprese Mitsubishi.
“Espandere la propria attività, sulla base di un'onnicomprensiva prospettiva globale”.
Due giorni dopo lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Koyata ha fatto una dichiarazione in grassetto sul amicizia tra i partner commerciali separati dalla guerra: "Noi contiamo molti inglesi e americani tra i nostri partner.
Hanno intrapreso molti progetti con noi ... dovrebbe venire di nuovo la pace, devono tornare ad essere buoni e fedeli amici." Con" Ritsugyo Boeki", Koyata ha espresso l'importanza di una prospettiva internazionale.
Mission, Sette Principi Guida, Motto
L’intero Gruppo Mitsubishi Heavy Industries, LTD è guidato da una Mission Aziendale e da Sette Principi Guida e prende ispirazione dal motto aziendale.Questi principi legano i nostri dipendenti sparsi in tutto il mondo ad una struttura filosofica condivisa e li uniscono nella realizzazione del progetto di un futuro più verde.